mercoledì 20 maggio 2009

(Post n. 14) Side-Swiper: l’impossibile?

Tanto per cominciare con un po' di mistero, niente foto all’inizio di questo post: tutto sarà svelato, in prosieguo, ai non addetti ai lavori, mediante opportuni link. Gli OM, invece, potrebbero addirittura saltare direttamente alle ultime tre righe, ma forse non disdegnerebbero rivedere, con gli stessi link, alcune splendenti "chimere" dei propri sogni hobbystici.
Partiamo!
La storia della tecnologia conosce momenti in cui, per effetto del rapido succedersi di varie scoperte e miglioramenti tecnici, alcune produzioni, anche se appena iniziate, vengono interrotte per essere subito sostituite da altre che immettono sul mercato beni più avanzati e convenienti. In tali casi i beni cessati di produzione acquisiscono, tra i collezionisti, un elevato indice di rarità, dato, appunto, dal loro limitatissimo numero. Questa, nel campo dei tasti telegrafici, è stata forse la sorte tanto di un particolare tasto manuale detto sideswiper ( http://www.morsemad.com/paddles_files/198.jpg ), sostituito dal tasto semiautomatico (v. Post n. 4), quanto del tasto automatico a due bracci oscillanti (sostanzialmente un doppio bug) Meleahan-Valiant ( http://www.zianet.com/sparks/valiantbig.html ), prodotto dalla Shultz Tool & Machines, e poi soppiantato dal tasto paddle( http://www.bencher.com/ham/images/by2.jpg ) collegato al relativo keyer ( http://w4ti.net/k5-1.jpg ), cioè ad un apparato elettronico che invia impulsi morse al ricetrasmettitore. Più precisamente il keyer produce silenziosamente, al proprio interno, interminabili sequenze dei due tipi di segnali morse e riceve elettricamente dal tasto paddle, che nei suoi confronti si comporta come un particolare tipo di interruttore, l’ordine di inviare, al ricetrasmettitore radio, o l’impulso breve o quello lungo od entrambi intervallati l’uno all’altro, a seconda di come il telegrafista manipola il tasto ed imposta i parametri del keyer stesso ( http://www.youtube.com/watch?v=X_uVQavmXCs&feature=related ). Per monitorare all'orecchio dell'operatore la manipolazione del tasto, il keyer produce un segnale acustico “locale”: si tratta del cosiddetto “side tone” già citato nel Post n. 12.
Dispositivi quasi identici ai sideswiper ed ai doppi bug storici vengono attualmente prodotti, con innovativo design, da nuove ditte. Il sideswiper, in particolare, data la sua rudimentale struttura meccanica e la sua estremamente tipica modalità d’impiego, riscuote ancora, tra molti appassionati di telegrafia, un certo interesse (
http://sideswipernet.googlepages.com/home ), ma ha, al momento, poche linee di produzione “classiche”. Quella, tra esse, che mi ha colpito di più, è: http://web.tiscalinet.it/i2viu/ik1ojm/sideswip.html .
Per una valida spiegazione dell’utilizzo di questo tipo di tasto telegrafico orizzontale si veda:
http://www.youtube.com/watch?v=ZfLrgYHIpjo .
Il sideswiper mi incuriosisce parecchio e se qualcuno ne avesse già utilizzato diverse versioni, mi piacerebbe conoscere le sue impressioni al riguardo.

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